La nascita dei Licantropi

The Guardians

In origine fu il caos…il caos e il vuoto. Poi nell'universo una potenza misteriosa ed ancestrale diede vita ai Draghi, le creature più meravigliose e potenti che abbiano messo piede sulla Terra da quei tempi remoti. Essi diedero vita agli elfi, agli umani e alle sirene. Essi vissero sulla terra per molto tempo, anche se non sempre in pace e fratellanza. Nella loro anima, e quella umana soprattutto, era insidiata una brutalità e una cattiveria che in seguito istintivamente avrebbero dato vita a nuove razze. Abbiamo già parlato della nascita della razza forse più pericolosa che sia mai sorta ad Aresya, quella dei vampiri (vedi --> The Vampires' Chronicles), ma molti non sanno che in conseguenza ad essa sorse un'altra razza: i Licantropi.

Sono l'oscurità, la malignità, il sadismo a costituire l'abnegazione del bene? O sono la luce, l'amore e la purezza a non contemplare le sfumature nere dell'odio?
L'esistenza sarebbe troppo semplice se si basasse semplicemente su questo contrasto, su questo dualismo in eterna lotta tra loro. Molti sono propensi a credere alla seconda ipotesi, mentre alcuni spiriti immondi e malvagi propendono per la prima ipotesi. Ma nessuno di loro comprende il vero stato delle cose e cioè che l'uno è il riflesso dell'altro...non c'è amore senza odio, non c'è oscurità senza luce e non c'è bene senza malignità. La vita, ogni forma di esistenza, si basa su equilibri fra questi contrastanti e ancestrali sentimenti, un equilibrio precario che a volte tende dall'una o dall'altra parte e la vera lotta consiste non nel far prevalere l'uno sull'altro, ma bensì per riportare la stabilità fra essi. Fu così che alla nascita della nuova razza dei vampiri, l'equilibrio stabile fra le forze del bene e le forze del male fu compromesso. Per questo in poco tempo, anzi si può dire quasi nello stesso momento, in conseguenza a ciò, le forze del bene si adoperarono per trovare ciò che li avrebbe contrastati, ciò che avrebbe riportato l'equilibrio. Ecco perché sorsero i licantropi, ecco perché ancora oggi hanno il compito di controllare i vampiri e proteggere gli umani: loro sono i Guardiani. Ma come si sono formati? Da chi soprattutto? Beh, è una storia antica, antica quanto i vampiri, ma che sarò lieta di narrarvi passo passo. Pronti?

Ai tempi di Caino e Abele, tra gli umani regnava il caos, non esistevano regole che potessero frenare gli impulsi violenti, impetuosi e istintivi. Non tutti gli uomini però amavano vivere in quel modo, senza sicurezze e morali, per questo un gruppo ristretto decise di abbandonare quello stile di vita e adattarne uno molto più tranquillo a stretto contatto con la natura. Queste persone si trasferirono sui monti dove ritrovarono la calma di cui avevano bisogno, si prendevano cura di se stessi ma anche delle piante e degli animali, dalla natura ricevevano protezione e in cambio davano il loro più profondo rispetto. Formarono una tribù con una gerarchia stabilita, prendendo esempio dall’animale che era diventato il loro simbolo, lo veneravano non solo per la forza e la potenza che mostrava, ma anche per lo stile di vita e il lavoro di gruppo: il lupo. Nella tribù quindi i ruoli seguivano esattamente quelli che si trovavano in ogni branco di lupi, a capo di tutti c’era la coppia alfa con il maschio dominante, due persone scelte per la loro saggezza e il cuore nobile. Sotto di loro stavano i beta, cioè i secondi a comando che facevano da supporto per tutti gli altri quando non potevano gli alfa. L’ultimo nella scala sociale era l’omega, quella persona che aveva il compito di mantenere la pace ma anche non far mancare l’allegria e la spensieratezza nella tribù. I giorni all’interno del gruppo non erano mai monotoni come si può pensare paragonandoli a ciò che succedeva a tutti gli umani che non ne facevano parte e trascorrevano il tempo a fare baldoria, ma purtroppo non può sempre andare tutto bene…

Ma facciamo qualche passo indietro ed uno avanti, e fermiamoci a fare delle piccole osservazioni. Come ben saprete i licantropi nascono come conseguenza, o se volete come un rapporto di causa ed effetto, dalla nascita dei vampiri, e voi vi ricordate la loro storia vero?
I cugini si uccisero a vicenda per l'amore che nutrivano nei confronti della cugina Luce, e che portò i loro cuori a colmarsi di odio per la rivalità reciproca e la conoscenza ottenuta sul passato dei loro rispettivi genitori, ma dopo la loro morte ed il loro risveglio come neonati vampiri originali, cosa pensate che possano aver fatto?
Già, la sete colpisce tutti soprattutto i neonati e loro non erano da meno ed è per questo motivo che ora dobbiamo fare un passo in avanti e vedere come questo loro risveglio, come questa loro improvvisa sete da colmare ha finito con il riversarsi sulle vite innocenti delle creature, animali ed umani che siano, che fino ad adesso vivevano in completa tranquillità, liberi da predatori così letali e pericolosi...

Era un giorno tranquillo, o almeno così si pensava, quando in quella notte stessa tutto cambiò radicalmente. La luna che prima brillava nel suo pallido biancore, d'improvviso si fece rossa, rossa come il sangue, come il sangue che in una sola notte, quella notte, venne versato bagnando la povera terra.
Quella era la notte in cui Moriah, Luce ed Elijah si risvegliarono come vampiri, e che come tali sentirono la grande sete che infiammava le loro gole, senza potersi arrestare iniziarono ad attaccare qualsiasi essere vivente che incontravano prosciugandolo interamente del loro sangue. Morirono molte persone, ma morirono anche molti animali-creature, fu una notte di vera paura per tutti tanto che persino la natura stessa lo manifestò a suo modo. Si racconta infatti che quella notte fu la luna la grande ed unica testimone di quel sangue versato, e che per questo motivo si tinse anch'essa di rosso, come a voler fare da specchio di quella catastrofe ed allo stesso tempo con il desiderio di voler come cercare di avvisare ogni creatura vivente di quel pericolo appena nato. Un pericolo letale da parte del predatore numero uno di Aresya.
Ci furono due razze ad ascoltare e vedere tale messaggio: Le tribù, di razza umana che nel frattempo erano cresciuti di numero tanto da dare vita a quattro distinte tribù, e dei lupi particolari poiché non erano propriamente quelli che siamo soliti a conoscere, ma creature di razza lupina con un aspetto notevolmente più grosso e forte chiamati, Lycan. Subito le tribù corsero a pregare la loro divinità, il lupo, al fine che li aiutassero a respingere il nemico appena giunto, o che almeno donasse loro il coraggio e la forza per affrontarli o quanto meno respingerli, ma mai si sarebbero immaginati che a rispondere alla loro chiamata, alla loro richiesta di aiuto arrivassero davvero dei veri e propri lupi e che lupi. Alti come un cavallo o più, dalla muscolatura possente dotati di forti zanne e temibili artigli, ma che ahimè peccavano di ragione e sentimento, cosa che al contrario gli umani avevano.
Quei cinque Lycan - di cui quattro alfa, ed un semplice beta - giunsero nel luogo dove le quattro tribù si erano riunite, chiesero ai rispettivi capi di farsi avanti in modo da poter stipulare un'unione in grado di contrastare quella nuova minaccia comune. Quello che nessuno sapeva però, era che il Lycan beta era accecato dall'odio verso i vampiri e verso quelli che avevano un aspetto così umano come i succhiasangue, i quali avevano osato chiedere il loro aiuto. Nonostante ciò, i capi tribù si fecero avanti, e si diede il via a quell'unione. Peccato che non tutto andò come previsto.

Nel momento in cui i Lycan ordinarono ai capo tribù di attingere al sangue che sgorgava dalle loro ferite, provocategli da uno scontro con i vampiri originali dal quale erano riusciti a sfuggirvi per miracolo, grazie all'aiuto ed al sacrificio dei loro branchi andati distrutti, si fecero avanti due oppositori.
Con le labbra già impregnate del sangue di quei grandi lupi, il Lycan beta mosso dall'odio, ed un'altro beta appartenente ad una tribù, che non accettava questo tipo di unione con la motivazione che temeva queste grandi creature dall'aspetto minaccioso, finirono con lo scontrarsi nel tentativo di impedire ciò che invece era già avvenuto: La nascita di una nuova razza, che si fuse insieme in un solo corpo, in una sola mente e spirito, tramite l'assimilazione del sangue donato dai Lycan. I quattro Lycan donarono ai quattro umani la loro forza, il coraggio ed una forma in grado di abbattere i vampiri, mentre gli umani donarono ai quattro Lycan i sentimenti, una mente più fine ed intelligente ed anche loro una forma con il quale seppero donare una speranza di futuro per la loro specie. Già perchè questi Lycan alfa erano tutti maschi, e della loro specie non era rimasto più nessuno, essi erano praticamente condannati all'estinzione contrariamente agli umani di queste tribù che possedevano ancora una piccola luce di speranza. Se i lupi non avrebbero sacrificato parte di se stessi per aiutarli, probabilmente anche le tribù sarebbero incorse nello stesso fato, e questo infatti quest'ultimi lo sapevano bene e di conseguenza fu per loro uno tra i tanti motivi per la quale accettarono questo patto. Un patto in cui entrambi le parti sacrificavano qualcosa per un bene comune, acquistando un qualcosa di nuovo di cui avrebbero fatto un buon uso. Con questo patto nacquero quelli che noi chiamiamo i: Licantropi. Persone dalla forma umana e dalla forma di un grande lupo, in grado di tenere testa ad un vampiro e di proteggere se stessi e gli altri, da queste creature bisognose di sangue.
Ma non dimentichiamoci degli oppositori..., che durante l'unione delle rispettive razze si attaccarono a vicenda. Il Lycan beta finì con il mordere in modo brutale quell'uomo di un gradino inferiore al capo, alfa, di una delle tribù, che allo stesso tempo aveva usato una lancia per andare a colpire quella ferita già aperta di quel lupo, causando e generando, una creatura che nessuno si aspettava. Sì, perchè il sangue di quell'umano si fuse con quel Lycan, e possedendo entrambi un sangue colmo di odio e di paura, e non nutrendo i buoni propositi degli altri, diedero vita ad una creatura dall'aspetto mostruoso. La forma di un lupo dall'immagine distorta che cammina su due zampe, ma soprattutto privo di ogni ragione ed intelletto, e mosso soltanto dall'istinto di uccidere ed affondare le fauci su ogni cosa che vedeva muoversi. Insieme ai licantropi, nacque quindi anche il primo lupo mannaro, destinato ad assumere tale forma ogni qual volta vi fosse la luna piena nel cielo, esattamente come in quella notte, ma soprattutto destinato ad essere esiliato da ogni branco che mai l'avrebbe riconosciuto come un lupo. Fu così che il lupo mannaro nato, scappò via non potendo contrastare i quattro licantropi, mentre quest'ultimi diedero inizio, e nuova vita, a quattro branchi in rispetto sia delle tribù ma dei loro stessi branchi andati distrutti.
Ogni licantropo fece tramutare la propria tribù in un di loro, ed insieme si spartirono quattro zone di Aresya al fine di proteggerla su ogni fronte dando vita ai branchi, branchi che ancora dominano e proteggono le terre di Aresya. Essi sono: "Branco del Nord", che domina sulle terre di Ivalice; il "Branco dell'Ovest", che domina sulle foreste di Eledhrim; il "Branco dell'Est" che domina sui territori dell'Isola dei pirati e per finire e il "Branco del Sud" che domina sulle terre di Daein.

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