La storia di Aresya

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Lory.

Posted on 1/3/2012, 17:39

Riddikulus

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La storia di Aresya

Questa storia inizia in un tempo lontano, tanto distante nelle nebbie del passato che solo pochi sanno che non si tratta di leggende e favole.
In principio Aresya era abitata dai draghi, possenti creature capaci con il loro respiro di donare la vita. Fu questo a far diventare queste terre abitate da chi ora le attraversa.
Un solo soffio di drago ed un albero mutava, assumendo la forma di uno dei primi immortali elfi, la cui bellezza è pari solo al legame con la natura stessa. Un altro soffio sulla terra e da essa l’uomo si alzò per camminare e soddisfare la sua naturale curiosità. Un soffio sull’acqua e una sirena guizzava veloce tra le onde, pronta ad innalzare con la sua voce melodiosa un canto per il suo creatore.
La gente si suddivise le terre e il mare, popolando Aresya, traendo da essa nutrimento ed evolvendo nel loro cammino di vita.
Nel mare, in un luogo ancora nascosto a tutti gli altri, sirene e tritoni stabilirono il loro regno: Ocean.
Nella profondità delle foreste dell’Ovest, gli elfi crearono la loro città: Eledhrim.
Gli uomini si allargarono nel resto del continente. Tutte le comunità crebbero e tra questi ultimi presero vita altre razze ancora.
Gli stregoni si palesarono piano, mostrando che traccia della magia dei draghi era rimasta in alcuni di loro, capaci sia di fare del bene, che del male, guidati dal libero arbitrio.
Con il trascorrere del tempo, nacquero i primi vampiri. La morte non divenne più la fine di una vita, ma l’inizio del suo seguito, portando anche con se dolore e avvenimenti che forzarono il bisogno di sopravvivere in tutti gli altri.
Da uno spaventoso evento, per contrastarlo e riportare la terra all’ordine e alla pace, un patto tra uomini e lupi diede vita ai licantropi.
Antagonisti quindi da tempo, le due nature vivono da allora in un equilibrio particolare, che spesso si è scoperto fragile, mentre in altri casi estremamente forte.
Aresya non smise mai di evolversi, di veder nascere nuovi incroci e popolarsi di persone che in bene o in male contribuivano al susseguirsi della storia. Tra questi anche gli youkai, particolari umani che hanno stretto un patto con un animale legato ad un elemento.
Anche i draghi stessi, le nuove generazioni, decisero di far parte di questa storia, legandosi ad elfi, umani, stregoni, rendendoli i loro cavalieri.
Ma, come detto, la storia non è creata solo dal bene. Nacque infatti qualcuno, diversi secoli or sono, che decise di volere tutto, finendo con il rompere gli equilibri e portare alla creazione di nuovi.

Tra gli umani nacque Ranfix.
Sentì un cupo sentimento farsi forte in lui quando vide che il fratello minore era destinato a diventare cavaliere, mentre lui non lo sarebbe stato. Accecato dalla gelosia, uccise il suo parente, con il desiderio di diventare padrone del drago. Il cucciolo finì con l’accettare quel legame per sopravvivere, il suo cuore fu infettato dai sentimenti oscuri che nell’uomo già erano presenti da tempo. Ora che sentiva il potere dell’antica magia fluire in lui, Ranfix si sentiva pronto ad ampliare i suoi orizzonti e puntare molto in alto, così in alto da voler dominare l’intera Aresya.
La sua malvagità e la sete di potere non erano facili da saziare e riuscirono a guadagnare i favori di altri bramosi di avere il controllo sulle terre.
Molti furono corrotti, altri furono sedotti dalle promesse, altri ancora furono costretti. Le schiere di Ranfix divennero così grande, un’armata guidata da un cavaliere e dal suo drago.

Cinquecento anni fa la grande guerra iniziò, portando la necessità di contrastare chi con la forza voleva sottomettere tutti.
Molte razze si allearono, intrecciando le vite e combattendo fianco a fianco con improbabili compagni.
Umani, elfi, sirenidi, youkai, licantropi, perfino diversi vampiri scelsero di schierarsi da questo lato, preferendo la libertà al diventare spietate macchine di distruzione, bramosi solo di nutrirsi del sangue delle loro vittime.
Per quanto senza darsi mai completa fiducia, anche i licantropi si trovarono a collaborare con i vampiri.
Fu in questo periodo che i cavalieri di drago aumentarono di numero, con le arcane creature che sceglievano di legarsi con appartenenti a diverse razze (tranne licantropi e sirene), per aumentare le schiere di chi voleva difendere e proteggere la terra che dai loro antenati era stata popolata. La crescita delle schiere di cavalieri fu un grande vantaggio per chi faceva parte della fazione dei “buoni”.
Ranfix fu sconfitto. Nonostante la sua morte i suoi più ferventi seguaci tentarono di ribaltare la sorte e conquistare la vittoria, senza riuscirci.
Dopo trecento anni di guerra e battaglie continue, Aresya ritrovò la pace ed un nuovo equilibrio.

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La dura lotta era costata molto.
Gli elfi furono coloro che avevano subito le perdite più gravi. Quasi decimati decisero di rinchiudersi nel loro regno, Eledhrim, protetti dalle foreste.
Anche gli youkai, come gli elfi, si ritrovarono a contare gravi perdite, ritrovando con fatica il loro posto nel mondo e chiudendosi molto nei confronti delle altre razze.
Le sirene ed i tritoni ritornarono ad Ocean, pur continuando a tenersi in contatto con gli avvenimenti delle terre, risalendo le correnti dei fiumi.
Entrambi (elfi e sirenidi) avevano però perso fiducia nell’uomo, dopo aver assistito a quanto facilmente il loro cuore poteva essere corrotto dal male e dal desiderio di dominio.
I cavalieri di drago fondarono Ivalice, a Nord del grande valico che divide Aresya. Una città aperta a tutte le razze, in cui possano coesistere insieme.
Gli umani, coloro che avevano finito con l’essere più condizionati da Ranfix, una volta liberati dal controllo del crudele signore si trasferirono a Sud, dando vita a Daein.

Con il tempo, la città degli uomini progredì, legandosi alle vicende del resto del mondo e finendo collegata con esso. La mente degli uomini dimenticò così il passato e la storia divenne favola.
Le altre razze cessarono per loro di esistere, diventando solo frutto di fervida immaginazione, per quanto alcuni avevano scelto di vivere proprio tra gli uomini, mascherando la vera natura.
Grande influenza in questa perdita di memoria ebbe il valico, barriera che proteggeva la parte magica di Aresya da quella più reale e che progrediva alla svelta, oltre al chiudersi degli elfi nel loro regno.
Negli ultimi duecento anni, però, la pace fu ancora scossa da cambiamenti. L’evoluzione degli uomini e di Daein, portò a temere quelle persone che avevano in se la magia antica.
Anche Aresya subì le cacce a streghe e stregoni, ritenuti servi del demonio. Molti scomparvero da Daein, cercando rifugio oltre il valico e ad Ivalice. Chi sceglieva di restare era costretto a nascondere la verità, vivendo come un comune umano agli occhi degli altri umani.
Anche molti vampiri e licantropi furono costretti a rispettare tale regola, poiché volevano vivere in questa città senza rischiare spietate cacce portate dalla paura.

Ora Aresya ha il suo nuovo equilibrio.
Le razze coesistono, più o meno facilmente, le une con le altre.
Gli elfi continuano a preferire la sicurezza di Eledhrim, pochi sono coloro che si avventurano fuori, ma tutti continuano ad avere riserve verso il genere umano.
I cavalieri di drago restano per lo più legati ad Ivalice, dove i loro fedeli compagni possono librarsi nei cieli.
Gli youkai proteggono i loro segreti, pur riuscendo ad aprirsi agli altri più degli elfi e mantenendo le loro tradizioni di nomadi ed esploratori.
Sirene e tritoni abitano la loro città in fondo al mare, alcuni scegliendo di camminare e vivere tra gli uomini, mantenendo il segreto su Ocean.
Licantropi e vampiri continuano a mantenere il delicato equilibrio tra le loro razze, tra alti e bassi che sempre esisteranno.
Gli stregoni, essendo umani, sono presenti in entrambe le città, anche se solo in una possono essere liberi di dar sfogo alla loro capacità magica.
Per gli umani… alcuni sanno la realtà sugli altri, molti vivono ignari della verità di certe leggende.
Ma la storia ci insegna che nulla dura per sempre, l’equilibrio è fragile, nuove o vecchie ombre possono comparire all'orizzonte e squassare la pace che ora regna.
Per Aresya è iniziata una nuova era, dove ognuno può fare la differenza.

..E questa era, siamo noi!

Edited by Lory ^^ - 12/1/2019, 18:22

Lory.

Posted on 12/1/2019, 16:38

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Pillole di Aresya
Aggiornamenti dal mondo

Di seguito gli aggiornamenti dai vari regni.
Le situazioni importanti per la storia di Aresya verranno riassunte e aggiornate qui in base agli sviluppi on game della trama.

Daein: Situazione stabile.
L'umanità daeniana è ancora quasi completamente inconsapevole. Il segreto dell'esistenza delle altre razze è ancora al sicuro!

Ocean: Clima di paura e tensione.
La città ha appena subito un attacco dalle forze oscure e al momento sta cercando di radunare le forze.
Da palazzo è stata trafugata la "perla", una pietra che aveva il potere di proteggere la città. Essa è stata rimossa e consegnata a Medea, la strega dei mari.

Eledhrim: Clima pacifico ma sempre vigile.
Gli elfi sono in pace al sicuro nelle loro foreste. Ma è la razza più sensibile, sono vigili e attenti alle nuove minacce.

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Il regno di Ivalice è vasto e costituito dall'unione di regni più piccoli che all'origine erano tutti divisi e indipendenti. Dopo la Grande Guerra Ivalice ha riunito sotto di sé gli altri regni, che ora non sono più monarchie, una sorta di principati: Cynas, Lenoa, Inverness e Aurali.

Ivalice: Tensione sul fronte interno, ma la città rimane salda. Regno principale governato dalla famiglia Ryheart.
Ha subito due attacchi - battaglia di Eon Hills dall'esercito oscuro e attacco pirata dal leggendario Re dei pirati al Porto - entrambi respinti.
In seguito, verso la fine dell'evento ballo invernale a palazzo, viene rapita la promessa sposa di uno dei principi. Inoltre un paio di giorni dopo, il principe Edward cercando di sventare un furto alle uova di drago custodite all'allevamento in città, viene catturato ed è attualmente disperso.
La situazione è in bilico e i sudditi iniziano a temere, ma il re è ancora forte e presente, invita perciò alla calma.

Cynas: Regno apparentemente tranquillo, governato dai Morgenstern.
Il regno è florido, l'economia è in continuo sviluppo. La politica estera è basta su alleanze strategiche e trattati commerciali sempre più favorevoli. Mirano all'indipendenza, ma lo fanno con mezzi subdoli e tramite intrighi di corte.

Lenoa: Regno forte e integro, governo matriarcale della famiglia Cartairs.
Al governo vi è ora la matrona Cartairs. L'unica figlia femmina generata dalla donna ed erede al trono, è purtroppo morta dando alla luce il terzogenito e lasciando il trono senza un erede. Ma l'instabile successione, essendo la matrona ancora forte e potente nella sua autorità, non è un problema che destabilizza il regno.

Inverness: Situazione tranquilla, regno isolato, governato dalla famiglia Lannister.
Regno con la popolazione più dura, con la milizia più preparata. Al momento sul fronte della politica estera non c'è nulla da registrare. Vivono in tranquillità nel loro isolamento.
Storicamente sono rivali di Aurali per vecchi rancori irrisolti.

Aurali: Governo repressivo dei Barathion. Tensione sempre più alta.
Il governo dei Barathion non è mai stato stabile, per tanto reagisce con repressione e violenza a ciò che ritengono essere una minaccia alla corona e al loro governo. Il clima perciò è sempre più teso.

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