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.I Demoni
La nascita dei demoni risale ad un tempo molto antico, si narra infatti che abbiano preso vita dalle prime emozioni/sentimenti negativi, ed azioni malvagie, che hanno provato e compiuto i figli dei draghi. In special modo dagli umani e dalle razze da loro derivate come: sirene-tritoni e streghe-stregoni, i cui animi sono più facile da corrompere e spezzare, gettandoli in un vortice di oscurità.
Non a caso la magia oscura di uno stregone, tramite alcuni incantesimi particolari, può dare vita ad un demone o richiamarlo direttamente dal mondo/regno dal quale provengono. Tale magia è altamente oscura, si rischia di causare solamente più danni poiché il demone potrebbe ribellarsi al proprio creatore o padrone e, una volta ucciso, potrebbe portare scompiglio ovunque passi fino a quando qualcuno non lo rimanderà indietro o lo eliminerà.
I demoni per tanto sono una razza molto antica e potente, potrebbero definirsi la vera controparte degli elfi, e ciò porterebbe a pensare che vi sia una relazione stretta anche con i draghi. Se vi svelassi infatti che il primo demone è proprio nato da un famoso soffio di questo, su una creatura/animale presente ad Aresya?
Ma partiamo dal principio.
Al tempo in cui i draghi, tramite i loro soffi, davano vita alle prime razze di Aresya, vi fu un soffio gettato non su un elemento della terra di Aresya, ma ben sì su un creatura animale che popolava all'epoca quelle terre.
Questa creatura era chiamata Inugami (cane divino) ed aveva l'aspetto di un grande e grosso cane bianco. Una creatura molto tranquilla e dal comportamento molto pacifico, quanto alle volte aggressivo in caso di pericolo.
Da sempre è andata molto d'accordo con i draghi, mentre con i lycan vi era un rapporto per lo più di indifferenza. Non si sanno con precisione gli effettivi motivi di questo astio, si pensa possa dipendere dal fatto che questi ultimi, derivando da un lupo, si credevano più superiori e selvaggio rispetto all'Inugami, che invece si mostrava più di compagnia.
Con il soffio del drago su un Inugami, questo fu in grado di assumere un aspetto più umano al fine da poter diventare, insieme agli elfi, una delle due razze guardiane di Aresya con il compito di sorvegliare tutte le altre. In un primo momento le cose parevano andare bene, successivamente però peggiorarono.
Gli umani iniziarono a mostrare i primi segni del loro cuore debole ed influenzabile. Provarono l'egoismo, l'ambizione, il desiderio di potere che li portò a compiere le prime azioni malvagie, le prime lotte. Sono stati loro del resto ad aver dato origine ai primi vampiri.
Tutto ciò fu fonte di grande delusione per gli Inugami che da prima si erano mostrati attratti da questa strana razza dai comportamenti inspiegabili, finendo con il sentirsi 'traditi', sia da loro che dai draghi, che avevano dato vita ad una razza che adesso stava creando disturbi alla quiete di Aresya, una terra che fino a quel momento era da sempre stata pacifica e priva di sentimenti tanto forti e negativi.
Fu così che l'Inugami si ribellò, mostrando quanto il suo cuore avesse subito l'influenza di tutti quei sentimenti umani variabili, e per tanto si rivoltò contro la sua natura in origine buona, per una più malvagia con il quale giurava vendetta. Voleva punire gli umani traditori, voleva punire questa razza così debole che aveva reso anche loro, in qualche modo, tale.
Il drastico cambiamento li portò a dare vita ai demoni di adesso, ma si narra anche che l'influenza di sentimenti negativi e forti fece mutare l'Inugami, da sempre con l'aspetto di un bellissimo e grande cane bianco (colore da sempre considerato puro e divino), in uno nero come la pece.
I draghi, dispiaciuti di aver perso una creatura da sempre loro amica, una creatura buona e sulla quale contavano come guardiani, creò per loro un portale in grado di condurli in un'altro 'mondo' parallelo ad Aresya, dove sperava di rimediare a quel sentimento di 'tradimento' che l'Inugami provava. Ma ciò complicò solo più le cose poiché il demone si sentì ancor più messo da parte, come se al contrario di rimediare a quel loro 'figlio' umano creato, i draghi preferissero fare a meno di lui, di loro.
Questo portò l'Inugami a capo dei demoni a varcare tale portale, a raggiungere questo loro nuovo mondo/regno, dove presero a covare sentimenti sempre più negativi, come odio ed indifferenza. La loro fedeltà era stata tradita, non solo dagli umani, ma anche dai draghi. Le azioni compiute dai draghi avevano un nobile fine, ma esse vennero fraintese a causa del cuore già pieno di rabbia e di dolore dell'Inugami.
Il culmine del risentimento fu raggiunto quando i draghi tentarono di far capire all'Inugami i propri pensieri.
"Gli umani hanno un cuore debole, è vero. Ma così come sanno provare tanto odio, possono provare anche tanto amore. Quello stesso amore che tu non vedi perché i tuoi occhi sono pieni di dolore e rabbia."
Quella visione, quella giustificazione, era un'offesa ancora più grande fatta verso l'Inugami, una razza per certo 'superiore' e che non poteva non essersi resa conto di qualcosa per i draghi tanto ovvia.
Da quel momento in poi, i demoni continuarono il loro cammino in un'altro regno, si isolarono, si riprodussero su un scala gerarchica che prevedeva l'Inugami come loro Re. Il loro animo era oscuro, cattivo e se comunque non cedevano ai sentimenti negativi, si limitavano a vivere in una totale indifferenza verso tutti. Pensavano unicamente a loro stessi, poiché non avevano nessun altro se non stessi.
Tutto sembrava andare bene dunque, fino a quando i primi stregoni non si misero ad evocarli con incantesimi di origini oscure. Inutile dire la furia del Re dei demoni, che trovava davvero arrogante questo comportamento da stolto ed egoista. Insomma, osavano davvero richiamarli dal loro regno al fine che si prestassero a servirli? Non avevano già forse fatto abbastanza?
Come poteva un essere così inferiore pensare di comandarli?
Fu così che Aresya tornò a popolarsi di demoni: all'inizio rispondevano al proprio 'padrone' (strega-stregone o umano), fino a quando non si ribellavano e lo uccidevano per poi gettarsi nel resto di Aresya a causare scompiglio.
In passato, inoltre, nel periodo della grande guerra possiamo notare come ci sia stato per loro un apice di sviluppo, fino ad un netto declino che li ha portati alla tanto detta 'Estinzione'.
Posso garantirvi comunque che no, non si sono estinti, hanno subito forti perdite, ma si stanno ristabilendo nuovamente nel proprio territorio dove il Re dei demoni li ha richiamati a sé. Era giunto il momento di fermare un attimo tutto quel evocare e rispondere a tale richiamo, era giunto il momento di ristabilirsi per pensare a quale sarebbe stato di nuovo il momento propizio per rivelarsi ad Aresya.Gerarchia:
❖ Re dei Demoni: Zess (Lory)
❖ Principe dei Demoni: Raven (Lory)
❖ Classe Alta
❖ Classe Media
❖ Classe Bassa
❖ Classe Inferiore.Classificazioni e Descrizioni:
Re dei Demoni: Signore e re assoluto di ogni demone, colui che sta al vertice di questa razza dominandola. Non ha rivali, non è secondo a nessuno ed i suoi poteri e la sua forza sono ovviamente al di sopra di ogni demone.
Possiede 3 forme:
- Spirituale-Spirito: Forma che non si differenzia affatto da quella umana, e con la quale può spostarsi di dimensione, in dimensione, da luogo a luogo, senza bisogno di essere per forza 'presente' fisicamente sul posto. E' una forma spiritica che ovviamente limita nettamente i suoi poteri e capacità, non gli può venire inferto alcun danno in questo stato, come allo stesso tempo lui non può attaccare nessuno fisicamente.
L'unico potere alla quale può fare appello è appunto quella spirituale o volendo 'energia/aura' con il quale crea miasmi o attacchi che si prestano a soggiogare le menti, forzarle, e molto altro, ma di certo non può ferire il corpo con armi.
- Umana: Forma dall'aspetto umano che gli permette di mischiarsi alle creature che vivono ad Aresya. La forma umana inoltre è parte del suo vero aspetto insieme a quella animale che vi spiegherò qui di seguito.
In questa forma i suoi poteri non sono affatto limitati ed è quella che tendono tutti a tenere per la vita di tutti i giorni.
- Forma demoniaca / Animale demoniaco: Questa forma segna l'apice del suo potere, cosa che vale per ogni demone, potere che per l'appunto si libera nella sua massima estensione provocando però la perdita del proprio auto controllo. Ovviamente per il re dei demoni non ci sono problemi, semplicemente diventerà più violento e feroce.
La sua forma ha grande dimensione, per intenderci più di quella di un licantropo che in effetti è la sua metà.
Possiamo dunque dire che questa sia la vera essenza del demone, il suo 'io' di bestia demoniaca.
Principe dei Demoni: Come si può comprendere dal titolo, lui è il designato come futuro re, signore dei demoni. E' di fatto inferiore al sovrano, ma giusto di un solo livello.
Il suo potere e la sua forza si mantengono nettamente superiori a quelle di ogni altra classe sotto stante, e possiede anche lui tre forme, caratteristica principale solo del re e del principe. (Forma demoniaca: Click)
Classe Alta: Subito dopo il Re ed il Principe, qualche gradino più sotto, troviamo i demoni di classe alta. Inutile dire che la loro classe è considerata quella superiore, se ovviamente li pensiamo per un discorso di 'classi o livelli'.
Hanno un potere, una forza ed un energia maggiore rispetto le altre, e possiedono due forme:
- Umana: Anche per loro la forma umana serve per mescolarsi alle persone normali che popolano Aresya, ma possono comunque mostrare sul proprio corpo dei simboli particolari e caratteristiche fisiche (intese come colori di capelli ed occhi, e per quest'ultimi anche la forma) che li differenziano dagli umani.
Avere infatti una forma 'umana' non significa che il loro aspetto sia uguale a quello di un umano. Per intenderci sono simili agli elfi nelle loro caratteristiche particolari.
- Bestia / Animale demoniaco: Come già detto, questa forma segna l'apice del potere di ogni demone, ma mentre il re ed il principe possono tenere un determinato auto controllo di loro stessi, un demone alta classe per quanto abbastanza discreti nel controllarsi, potranno manifestare dei cedimenti.
Generalmente l'aspetto di bestia demoniaca richiama l'aspetto della natura di origine del demone, della sua specie. Esempio: Una volpe se si è un Kitsune. (Vedrete più avanti queste suddivisioni di specie)
Classe Media: Subito sotto i demoni 'superiori' troviamo i demoni di livello, e posizione sociale, media. Superiori alla classe bassa ed inferiore, ma inferiori alla classe alta.
Qui possiamo incontrare anche i primi mezzi demoni chiamati anche: Han'yō. Nati dall'unione di un demone con un umano e che possiedono una sola forma in grado di presentare però una caratteristica della propria specie, in grado di farli riconoscere ovvero: Una coda, delle orecchie e quant'altro. Qual ora non presentassero nessun tipo di caratteristica appartenente alla propria specie, un demone non farebbe nessunissima fatica a capire che si ha davanti un han'yō poichè il loro sangue e misto, e porterà in se l'odore di umano.
I demoni 'completi' riescono di questa classe dispongono di due forme:
- Umana: Vale lo stesso discorso fatto per i demoni di classe alta.
- 'Animale' Demoniaco: Dispongono di una forma animale che avrà sempre origine demoniaca, che interpreta la vera natura della propria specie alla quale si appartiene, ma il potere di questo è nettamente ridotto. La grandezza inoltre e minore, arriviamo infatti a grandezze leggermente minori di quelle di un licantropo o simili.
Riescono ancora a controllarsi, ma se cedono alle emozioni o al proprio stato emotivo, rischiano di lasciarsi andare al lato 'animalesco'
Classe Bassa: Questa classe viene del tutto snobbata dalle altre classi poichè il livello di questi demoni cala parecchio, ma non fraintendete.. Si parla di considerazioni fatte tra demoni, non di certo in relazione con le altre razze presenti ad Aresya. Per tanto, per quanto più deboli ed inferiori, possono creare problemi certi agli umani, sirene-tritoni, streghe e stregoni.
A livello di demoni, be.. anche un Han'yō potrebbe uccidere o affrontare tranquillamente demoni di questa classe.
In questa classe troviamo comunque i restanti Han'yō di livello più inferiore rispetto a quelli di livello medio, ma a differenza dei demoni presenti in questa loro stessa classe, sono gli unici che presentano un aspetto 'umano' visto il loro sangue misto.
Di conseguenza qui i demoni 'completi' mostrano una sola forma (esclusi perciò i mezzi demoni che non ce l'hanno):
- Aspetto inumano: L'aspetto di questi demoni è.. da demone. Non hanno nulla di umano, sono creature di vario genere e forme che mostrano la propria natura demoniaca. Per tanto sono orribili a vedersi, oppure graziosi, ma non fatevi ingannare.. C'è sempre un orribile sorpresina.
Nulla è come appare.
Classe Inferiore: Se già i demoni della classe bassa vengono considerati poco, inutile dirvi come questi demoni non vengano minimamente controllati, ma del resto stanno al vertice più basso della gerarchia dei demoni.
Ad ogni modo questi demoni prendono vita grazie alla magia nera di uno stregone, sono questi infatti che li evocano o li creano, ma non solo. Essi infatti possono prendere vita anche da un anima di un persona morta, una persona che non trova pace magari perchè morta a causa di un assassino o semplicemente perchè non accetta l'idea di essere morto.
Per tanto, quando lo spirito lascia il corpo della persona morta (generalmente parliamo di umani, sirene-tritoni e streghe-stregoni) non raggiunge la pace e la via giusta che dovrebbe prendere, trasformandosi in uno spirito maligno che prende nome di Yūrei.
Uno spirito in grado di possedere il corpo di persone (Umani, streghe e sirene, ma soprattutto umani), deboli o dalla volontà debole.
Non solo però.. Essi infatti possono prendere anche vita da un semplice oggetto che accumulato sentimenti, emozioni ed energia negativa da qualcuno. Esempio.. Una donna solita ad indossare un fermaglio, che ha sempre emozioni negative verso qualcuno o qualcosa, alla sua morte o volendo anche molto prima di questa, dal fermaglio potrebbe prendere vita un demone che è stato attratto da tutti questi sentimenti forti e negativi.
Gli oggetti più inclini a dare vita a tali demoni, appartengono solitamente ad assassini, o persone che provano davvero un forte odio che potrebbe spingerli alla pazzia o pensieri che potrebbe dipingerli davvero per pazzi o instabili.
Ovviamente non hanno una propria vera forma, ma qual ora la presentassero sarà:
- Aspetto inumano: Un aspetto ancor più orribile dei demoni di classe bassa ed alle volte.
Se si tratta poi di demoni creati dall'oggetto.. Possono tendere a prendere un aspetto simile al padrone dell'oggetto, ma si presenterà sicuramente come una figura deformata e del tutto inumana.Tendenze:
I demoni erano di origine buona, mentre ora sono pressoché malvagi. Sanno essere feroci, spietati e cattivi.
Non mostrano mai i loro sentimenti, e per quanto ognuno abbia le proprie particolari caratteristiche relative alla propria specie, tendono tutti ad essere distaccati e freddi.
Non si fanno problemi ad uccidere, non hanno alcun scrupolo o rimorso, per loro uccidere è una cosa del tutto normale e per tanto non se ne fanno alcun problema. Preferiscono pensare ai loro comodi ed ai loro interessi poichè vivono per se stessi, e per loro avere fiducia in qualcuno è ormai impossibile o comunque, bisognerà fare molta strada per ottenerla, ma non sorprendetevi se comunque, alla fin fine, non vi crederanno e non si fideranno del tutto.
Coloro che non mostrano un lato totalmente malvagio, o che comunque non vivono per fare del male e cibarsi di anime, o corpo umani, portando caos in giro, hanno una natura 'neutrale' ovvero totalmente indifferente. Non provano interesse in niente, a volte nemmeno nella propria specie.
Preferiscono seguire il proprio cammino senza rimaner coinvolte in situazioni non loro. Alcuni però potrebbero persino arrivare ad uccidere chiunque gli sbarri la strada o gli crei noia. Rimane pur sempre un demone, vogliono starsene 'tranquilli' per proprio conto.Rapporti con le altre razze e sviluppo:
Per quanto ritengano gli umani esseri inferiori che non meritano nemmeno che il loro sguardo si posi su di loro, nutrono nei confronti i questo un sottile contrasto di amore ed odio. Non stupitevi infatti se vedrete un demone prendere come compagno un umano, lo fanno nonostante la sostanziale differenza della durata della vita che per un demone è eterna.
Sia chiaro però.. Non tutti i demoni scelgono di prendere come compagna un umano o un umana, infatti preferiscono trovare compagno/a tra un membro della loro stessa razza. C'è anche da dire infatti che i demoni 'superiori' hanno la fissazione di non voler mischiare il loro sangue con altre creature, poichè appunto loro si ritengono di livello più alto, e nessun altro merita di unirsi a loro.
Sono decisamente pochi i demoni di classe alta che cedono agli umani, si contano sulle punte delle dita, al contrario delle classi sottostanti che possono cedere, per quanto in modo minimo.
Nutrono anche una particolare attrazione per gli elfi, razza a loro affine. Si può dire che ne siano attratti per la legge degli 'opposti' ed infatti possono scegliere anche tra di loro dei compagni, ma assicuro che l'eventuale nascituro non mostrerà una razza mista tra le due, o penderà dai demoni o dall'elfo.
I rapporti con le altre razze invece è minimo. Il rapporto con i licantropi e i vampiri è teso: con i primi tendono a scontrarsi per via delle loro indoli diverse; con i vampiri al contrario la loro indole affine tende a metterli l'uno contro l'altra, ma più per stuzzicarsi.
Con queste due razze però non vi è un vero e proprio limite, solo un osservazione generale di questi nelle loro indoli e primi impatti/approcci; pertanto nulla impedisce lo instaurarsi di un legame fra i singoli individui di queste razze.
Sirene e tritoni, lieve considerazione. Soprattutto se hanno una natura malvagia.. Il loro canto può deliziarli un pò.
Streghe e Stregoni un rapporto difficile. Del resto questi possono avere il potere di ucciderli tramite incantesimi di magia bianca in grado di purificarli, oppure hanno la presunzione di evocarli. Un rapporto in parte affine e in parte controverso.
Con gli Youkai non hanno problemi perciò li ignorano mentre con i cavalieri di drago vi è il discorso ''draghi''.
Con essi infatti i rapporti non sono il massimo dato che nutrono ancora della rabbia nei loro confronti. Si può dire che viaggiano in un approccio sentimentale tra la nostalgia dei tempi in cui vivevano felici in rapporti amichevoli, alla rabbia totale visto che si sentono traditi. (Preciso che non si mettono ad uccidere draghi).
Figuriamoci adesso che insomma.. Si son messi persino al servizio di altri rendendoli i propri cavalieri. Non riusciranno facilmente a capire questa cosa.
Per i cacciatori il discorso è ancor più complicato perchè è tutto un 'ama/odia'. Sempre per il discorso che questi sono i ''figli dei draghi'', la razza a loro più vicina. I cacciatori sono nati per combattere i demoni o meglio: per limitarne la furia e pericolosità quando perdono il controllo.
Potrebbero definirsi nemici naturali, se non fosse per la storia che li lega. Una storia antica e qui raccontata.
Ecco il perchè tengono un rapporto controverso da opposti.
N.B: Le immagini usate, per la precisione la creatura bianca che compare, è l'Inugami della storia che altri non è che Zess, il re dei demoni. Siete pregati dunque di non usarle all'interno del gdr, sia questa che la immagine linkata sotto il suo nome in gerarchia (Corrisponde al suo aspetto umano).
Ovviamente anche quella di Raven versione creatura. Essendo gli ultimi Inugami, è meglio restare fedeli a quanto detto, non voglio vedere altre immy di questi soggetti per diversi pg. Grazie!
Edited by Lory ^^ - 24/2/2018, 21:33
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